Nicolò Massazza (Milano, 1973) e Jacopo Bedogni (Sarzana, 1970), in arte MASBEDO, si sono conosciuti nel 1999, complice Denis Curti, critico e direttore della sede milanese di Contrasto. Le loro opere illustrano questa costante valse-hésitation, a cavallo tra leggi rigide, dettate dall’esterno, e l’abbandono totale al proprio istinto. «Il nostro concetto di sessualità si distingue da come viene seduttivamente venduto dalla società. La seduzione genera aspettativa, concorrenza, lotta di potere; il desiderio in sé è positivo, se rapportato a una relazione. Nelle opere in cui emergeva l’eros, abbiamo rappresentato la seduzione come un meccanismo pubblicitario, di mercato, che aiuta a vendere. Desiderare un corpo, senza avere la capacità di comunicarlo, è uno dei cardini del nostro lavoro». Tra le mostre si ricordino le recenti personali da Galleria Pack (Milano), Noire Contemporary Art (Torino) e Lorcan O’Neill (Roma). Da ricordare anche le mostre al MAXXI di Roma, alla GAM di Torino, al Center for Contemporary Art Vajzdowsky Castle di Varsavia, “Michel Houellebecq-Masbedo” al Centre de Cultura Contemporanea de Barcelona, CCCB, 2006. Il duo ha partecipato a numerosi festival di cinema e videoarte, tra cui: Lisboa Indipendent film festival, Lisbona; Festival de las artes de Castilla y Leon, Salamanca; Festival Internazionale del film, Locarno. Hanno collaborato con il RomaEuropaFestival di Roma e partecipato al Padiglione Italia della 53° Edizione della Biennale di Venezia.
|
||